La Fata Melusina
come la Fata Melusina
abito ora
una torre d'avorio
una stanza ombrosa
dove riposare
e sognare

questa e'
la mia stanza sul web


HOME

tutti gli archivi

scrivimi
ICQ #39480262

Site Feed



Tutti i testi di questo blog sono rilasciati sotto Creative Commons License

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'. Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

This page is powered by Blogger. Why isn't yours?
17.11.03
Vecchi e nuovi silenzi

E' da parecchio che non scrivo piu' su questo blog i miei pensieri: mi ha assorbito la scrittura delle avventure di "Io e la mamma". E' un esercizio coinvolgente, anche perche' avere uno "scenario di scrittura" e' molto piu' facile e al tempo stesso piu' difficile che scrivere semplicemnte, come qui, a ruota libera.

Di haiku, neppure l'ombra, ormai da tanto. Le parole della poesia non vengono piu' a me: un po' mi mancano, ma penso sempre che prima o poi torneranno. Lo fanno sempre... lo hanno fatto dopo anni di lunghissimi silenzi, sara' ancora cosi'.

Il resto, ancora una volta non esiste


7.11.03
Sonno clamoroso

E' tutto il giorno che faccio fatica a tenere gli occhi aperti , va a capire perche'. Penso sia un rifiuto psicologico di tutto quello che ho intorno... o almeno una consistente fetta di quello che ho intorno.

Ora stacco tutto, e me ne vado al cinema con Paola. Magari dormo anche li', ma staro' sicuramente piu' comoda!


4.11.03
Inghiottita

Mi sembra che vada sempre peggio. Non riesco a trovare l'energia neppure per fare un paio di telefonate (piuttosto essenziali: al sindacato atipici - per quel che serve, basta vedere come accidenti e' ridotto il loro sito - e ad una societa' che mi deve liquidare un compenso).

Sono disgustata, e anche a casa va sempre peggio: mia madre nemmeno si rende conto di che cosa e perche' sono preoccupata (se ne accorgera' quando i soldi per reggere quell'abominio di casa in cui viviamo cominceranno a scarseggiare...).

Non che gli amici (pochi, ma buoni) non mi diano conforto: e' che in questi momenti mi sento comunque sola ad affrontare questo genere di problemi, e la solitudine ormai mi pesa tantissimo. Help...


3.11.03
Giornate nere

Nel weekend ho cercato di tenermi su, sono anche stata a vedere una mostra e poi domenica a pranzo fuori, al sole.

Ma oggi al ritorno al lavoro la cappa nera mi e' caduta addosso pesante come il piombo. Non ho voglia di fare nulla, mi sembra di avere il cervello totalmente incapace di pensare. Ho solo una gran rabbia addosso, che pero' oggi mi impedisce qualsiasi altro genere di reazione.

Come vorrei un posto morbido dove appoggiare la testa... e non pensare, almeno per un po'.